
Le Nuvole-Drago
Descrizione
LA STORIA
Un paese dove tutto è blu e dove tutti sono blu, anche se si chiamano Viola, Rossino, Gialgial …
Nuvole-Drago minacciose e nerissime che rapiscono i bambini del paese. Tre amici che partono per liberare i loro compagni. Sulla loro strada verso le Montagne del Solletico due sorelle maghette pestifere e dispettose, un Bosconero popolato di animali buoni. E poi un Pontescontroso che pretende un pedaggio. I nostri amici riusciranno a scoprire il segreto delle nuvole-drago, a liberare i bambini ed a tornare in tempo per partecipare alla processione di Santa Celestina? Ed il misterioso Redebus che aleggia sulla storia fin dall’inizio? Una vicenda piena di misteri!
L’AUTORE
Sebastiano Ruiz Mignone nasce il 7 dicembre 1947 a Santo Stefano Belbo (CN) ma vive e lavora a Torino. È laureato in Storia Moderna (Lettere) e fin dal tempo universitario si è interessato di cinema, teatro e letteratura. Ha scritto commedie e testi per la radio e la televisione. Nel 1994 è stato finalista al Premio Città di Verbania – Il Battello a Vapore. Il suo libro Guidone mangiaterra e gli sporcaccioni ha vinto nel 1996 il Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia. È inoltre sceneggiatore cinematografico. Collabora frequentemente con diversi artisti torinesi, in particolare con lo scrittore Guido Quarzo e il regista Flavio Moretti. Da Il ritorno del marchese di Carabas (Edizioni Piemme) che ha vinto il premio Basile 1998, I Pappalettere, Il cioccolatino che non voleva essere mangiato (Editrice Piccoli), L’estate di Bram (Feltrinelli Kids), Un desbeliano è fuggito (Salani).
L’ILLUSTRATORE
Simone Frasca, nato a Firenze nel 1961, si è formato come illustratore a Milano collaborando con Libero Gozzini e lo Studio Triagono, di Nicola Falcioni e Margherita Saccaro. Nel 1991 è tornato a vivere e lavorare a Firenze, dove lavora prevalentemente per l’editoria per ragazzi.
A volte scrive anche i testi che illustra, è il caso di Minaccia dallo spazio (Fatatrac), Bruno lo zozzo (Piemme), Renato e la tv dei pirati (Piemme) e Clara nella Nebbia (E.Elle). Ancora per Piemme ha illustrato Guidone mangiaterra e gli sporcaccioni e Il ritorno del marchese di Carabas, entrambi di Sebastiano Ruiz Mignone. Nel 1996 ha ricevuto la Menzione speciale alla Mostra Nazionale d’illustrazione città di Verbania.
COME INCOMINCIA LA STORIA:
Capitolo I
LAGOBLUBLU era un paese che, come dice il nome, aveva un lago blu, ma così blu che si chiamava appunto LAGOBLUBLU. Sulle sue rive sorgevano le piccole e coloratissime case dei suoi abitanti: gente molto dolce e buona, che viveva di pesca e di uccelli. I pesci li prendevano nel lago, gli uccelli nel cielo. E poiché il lago e il cielo erano sempre blu, sia gli uccelli che i pesci erano… tutti blu. Già, proprio blu. Ma comunque gustosi (specie se cucinati sulla griglia). Tuttavia c’è da aggiungere che a forza di vivere sotto quel cielo blu, vicino a quel lago blu, con quei pesci blu e quegli uccelli blu, anche i gatti, i cani, le galline, i pulcini, i topi, le oche, i cavalli e le mucche, alla fine, erano diventati blu. A LAGOBLUBLU tutto era blu, persino gli abitanti!
Alcuni erano di un bel blu marino, altri di un azzurro chiaro, altri ancora di un celeste intenso. C’erano bambini che avevano degli occhi blu meravigliosi. E non solo quelli: avevano i capelli blu, il naso blu, i denti blu, le mani blu, le gambe blu, i piedi blu.
E poiché a LAGOBLUBLU erano tutti uguali e tutti blu, tutti si davano del tu.
UNA DELLE PROPOSTE OPERATIVE:
CUCINARE
Le due maghette dispettose amano anche rivaleggiare… in cucina!
Ecco una delle due ricette presenti nel libro, da provare con gli amici.
Pallottole della Maga Carbonella
Ingredienti:
– 1 etto di mascarpone
– mezzo etto di burro
– 1 etto di zucchero a velo
– 1 tuorlo d’uovo
– mezzo etto di cacao
– 1 etto di biscotti secchi
– 3 bustine di granella colorata
Esecuzione:
Sbatti in un contenitore (tipo: insalatiera) il mascarpone, il burro, lo zucchero a velo e il tuorlo d’uovo.
Lavorali bene (cioè mescolali insieme con un cucchiaio) per almeno dieci minuti.
Aggiungi il cacao e i biscotti, che avrai prima sbriciolato (puoi aiutarti con una bottiglia di vetro vuota).
Con quest’impasto denso, forma delle pallottole uguali tra loro.
Falle rotolare nella granella colorata: sembreranno piene di allegri coriandoli!
Mettile in frigo, prima di servirle.
Mmmhhh!!!