
Il principe felice e le altre storie
Descrizione
PER CONOSCERE LA STORIA
Il libro contiene quattro fiabe che racchiudono significati profondi.
La prima presenta la statua del Principe Felice immobile e solitaria, che soffre e piange guardando la povertà di alcuni suoi sudditi. Solo con l’aiuto di un rondinotto, spogliandosi di tutti i suoi beni, riesce a trovare la felicità.
Nella seconda storia il Gigante dal cuore duro, che vive da solo in un giardino gelido e triste, grazie a un piccolo atto d’amore, diventa buono e generoso.
Ironica e triste, invece, è la vicenda del piccolo Hans, raccontata nella terza fiaba, che crede di avere l’amicizia del ricco Mugnaio e non si accorge di essere invece sfruttato e ricattato.
Infine, nella quarta fiaba viene presentato il Bambino delle Stelle, bello, ammirato da tutti, ma superbo ed egoista, che comanda i suoi amici e non rispetta nessuno.
Sconta però amaramente tutto, finché un leprotto parlante lo aiuta a riscattarsi.
SPUNTI DI RIFLESSIONE
La generosità
Il Rondinotto e il piccolo Hans muoiono entrambi ma, mentre il primo sacrifica la vita per amore dell’amico, il secondo la perde inutilmente, vittima dell’egoismo del falso amico. Si può discutere con i ragazzi sul significato della generosità.
La felicità
Il Principe Felice, pur essendo ricoperto d’oro, è triste. Dal racconto si può trarre spunto per considerare che la felicità non è legata alla ricchezza. Si può quindi far riflettere i ragazzi sui valori autentici che, se realizzati, procurano felicità.
PERCORSI TEMATICI
- L’amicizia
Il tema dell’amicizia è presente in tutte e quattro le fiabe ma i personaggi vivono diversamente i loro rapporti. - L’egoismo
Il Gigante e il Mugnaio sono entrambi egoisti, ma mentre il primo si trasforma presto in un essere buono e generoso, il secondo rimane chiuso nella sua vanità e nella sua superbia.
UNA PROPOSTA IN PIÙ
Con i bambini avviare discussioni e dibattiti, preparare interviste o questionari sull’amicizia.
Alla fine si possono raccogliere i dati in una scheda in cui riportare le caratteristiche «dell’amico ideale».